La situazione in corso nello Yemen ha comportato la creazione di due entità governative distinte: la regione settentrionale e quella meridionale.
L'Ufficio Marchi di Yemen-Sana'a copre la parte settentrionale dello Yemen, rappresentata dalle seguenti città: Sana'a, Al Hudaydah, Ibb, Dhamar, Hajjah, Al-Mahwit, metà della città di Mareb, metà della città di Taiz e Saada.
Il Ministero dell'Industria e del Commercio nella capitale provvisoria, Aden, ha istituito un nuovo Ufficio Marchi indipendente, che opera autonomamente dall'Ufficio Marchi di Sana'a. L'Ufficio Marchi di Yemen-Aden copre la parte meridionale dello Yemen, rappresentata dalle seguenti città: Aden, Lahj, Abyan, Shabwah, Hadhramaut, Mahrah, metà della città di Mareb e metà della città di Taiz.
Entrambe le regioni gestiscono i loro uffici marchi in modo indipendente, rifiutando di riconoscere la legittimità delle registrazioni effettuate dall'altra regione dopo febbraio 2018. Sembrerebbe sia nato pertanto una sorta di sistema dualistico.
La mancanza di un sistema unificato di registrazione dei marchi costringe le aziende a gestire uno scenario dove un marchio registrato in una parte del paese potrebbe non essere riconosciuto nell'altra parte. Una situazione critica che rischia di causare contenziosi legali e potenziali perdite di esclusiva dovute alla violazione dei marchi.
Nuove domande
Considerando lo scenario legale incerto, consigliamo alle aziende di depositare le nuove domande di marchio sia a Sana'a che ad Aden per garantire una protezione completa in tutto lo Yemen. Questo approccio dualistico minimizza il rischio del mancato riconoscimento dei diritti di marchio e della loro violazione.
Rinnovi
Per i marchi esistenti, consigliamo di valutare i rinnovi caso per caso. Riteniamo che possa essere importante considerare i mercati principali dell'azienda con riferimento specifico ai beni o servizi forniti nei territori dello Yemen e rinnovare il marchio nella giurisdizione più appropriata corrispondente. Ciò premesso, riteniamo anche che le aziende debbano assumere un approccio cauto e prudenziale, stando pronte ad estendere il rinnovo nella giurisdizione eventualmente non coperta, seguendo lo svilupparsi degli eventi.
Alla luce del conflitto civile in corso e della conseguente biforcazione dell'autorità competenti in tema di marchi in Yemen, le aziende dovranno adottare un approccio cauto e strategico sia nella fase di deposito che in quella di rinnovo dei marchi. Presentando nuove domande in entrambe le giurisdizioni e considerando attentamente dove rinnovare le registrazioni esistenti, le aziende possono gestire meglio la complessità del panorama dei marchi nello Yemen e salvaguardare correttamente i loro diritti di proprietà intellettuale in un clima di incertezza continua.
Restiamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni.
