Il Perù, come molti altri Stati dell'America Latina, ha rinnovato la propria legislazione in merito al diritto Industriale, in particolar modo con riferimento alla protezione di marchi famosi stranieri non registrati.
L'Ufficio peruviano dei marchi, non potendo conoscere
quali marchi stranieri siano famosi e non registrati, lascia l'onere
ai titolari, di tali marchi, di porre in essere le azioni necessarie
al fine di far valere i loro diritti nei confronti di terzi contraffattori.
Tre sono le azioni che possono essere poste in essere:
Ovviamente, il titolare del marchio famoso non registrato e non usato in Perù, deve dare prova adeguata della notorietà. La nuova legislazione peruviana, al fine di dimostrare la notorietà del marchio, indica alcuni criteri di valutazione. Essi sono:
In aggiunta a questi documenti, il titolare interessato dovrà depositarne degli altri, tra cui il certificato di prima registrazione del marchio, eventuali suoi rinnovi, una dichiarazione di veridicità sulla notorietà del marchio nonchè copia dell'attività di pubblicità svolta a sostegno del marchio.
Tutti questi documenti dovranno essere depositati entro tre mesi dall'azione di opposizione, cancellazione o contraffazione intrapresa.